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Impianto di cogenerazione Milano - Tecnocity

La cogenerazione nel quartiere tecnologico di Milano

L’impianto di cogenerazione sorge nell’area "Bicocca-Tecnocity”, il nuovo quartiere tech di Milano. La zona designata, nelle immediate vicinanze dell'area Pirelli, ospita un importante numero di edifici dedicati a università, teatro, servizi.
L’impianto è in grado soddisfare il fabbisogno di riscaldamento e climatizzazione a uso civile, terziario e industriale.

Inizialmente la centrale di Tecnocity è stata realizzata per la fornitura di energia termica e frigorigena al nuovo quartiere Bicocca e per la produzione di energia elettrica da immettere in rete per la quota parte in eccesso agli autoconsumi.

Nel 2012 si è costituito il sistema Milano-Nord attraverso la realizzazione dell’interconnessione della rete del  teleriscaldamento di Tecnocity con quella di Sesto S. Giovanni e Ponte Nuovo a Milano, allo scopo di rendere più efficiente e affidabile la fornitura del servizio di teleriscaldamento, rendendo disponibile la potenza di integrazione trasferibile da e verso Tecnocity.

678km

Rete posata

177.700

Appartamenti equivalenti allacciati

  • Tecnologia
  • Dati sulle emissioni
  • Documenti e link utili
  • Specifiche impianto

Tecnologia

Il funzionamento dell'impianto

La centrale è costituita da due turbine a gas in ciclo semplice, una caldaia, una sezione di scambio termico con la rete di Sesto San Giovanni composta da due scambiatori a piastre, una sezione di accumulo termico composta da due serbatoi e una sezione di produzione frigorifera composta da quattro macchine a compressione. 

L’impianto è alimentato a metano e questo consente di contenere le emissioni. Inoltre, per limitare al minimo l'impatto ambientale degli scarichi sulla qualità dell'aria, sono impiegate solo turbine a gas e caldaie di integrazione dotate di bruciatori a bassa produzione di ossidi di azoto (NOx).

Sono attualmente in corso interventi per il revamping della centrale: in conseguenza della dismissione della sezione cogenerativa a motori endotermici (installati nel 2004) sono in corso le attività per l’installazione di ulteriori n. due caldaie di integrazione da 14,5 MW termici ciascuna.

La produzione di base per il teleriscaldamento viene fornita principalmente mediante le unità cogenerative, le variazioni di carico e i picchi vengono soddisfatti mediante l’intervento degli accumuli e delle unità di produzione semplice. 
Durante le ore notturne la centrale riceve calore disponibile dalla rete di Sesto San Giovanni che viene trasferito, grazie alla sezione di scambio (2x10 MWt), agli accumuli termici per poi essere distribuito durante il giorno in rete.

La centrale è altresì in grado di fornire calore sulla rete di teleriscaldamento secondo le necessità. 
Il servizio di teleraffrescamento è fornito attraverso la produzione di acqua refrigerata con gruppi frigoriferi a compressione condensati ad acqua.

La rete di distribuzione è di tipo duale, vale a dire che le medesime tubazioni trasportano acqua calda o acqua refrigerata in funzione della stagione, mentre una rete parallela di dimensioni più piccole è adibita a garantire la produzione di acqua calda sanitaria per tutto l’anno.

L'innovazione

Il sistema di cogenerazione è stato ottimizzato al fine di aumentare il recupero di energia termica dai fumi riducendo la temperatura di emissione da 150° a 100°C.

L'ambiente

Attualmente è in corso d’opera un importante progetto architettonico di inserimento dell’impianto nel nuovo contesto urbanistico dell’area.

Dati sulle emissioni

Qualità dell'aria

La centrale presenta i più moderni sistemi di combustione e monitoraggio delle emissioni.
Sono state adottate le migliori tecnologie per la riduzione delle emissioni di Ossidi di Azoto e Monossido di Carbonio; il progetto di revamping in corso prevede altresì l’innalzamento dei camini delle caldaie ad una altezza di 50 metri. 

Le emissioni sono controllate 24h su 24h da specifiche apparecchiature. Per i generatori principali i dati sono registrati in continuo nei sistemi di controllo.
Tutte le emissioni al camino sono ampiamente al di sotto dei limiti prescritti dall’Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A).

Specifiche impianto

Dati principali
Regione Lombardia
Comune Milano
Tipologia Cogenerazione teleriscadamento/teleraffrescamento
Combustibile

Gas Naturale

Potenza installata Elettrica 10 MWe
Termica 65 MWt di cui 16 MWt da cogenerazione
Frigorifera 7,5 MWf
Unità di produzione 2 turbogas da 5 MWe + 8 MWt ciascuno
3 caldaie a gas (25 MWt totali)
2 serbatoi di accumulo termico da 700 m3 ciascuno ed energia complessiva di circa 40 MWht
4 chiller elettrici da 2.5 MWf (n.1 di back-up)
Anno entrata in esercizio 1998
Certificazioni

ISO 9001 (Qualità)
ISO 14001 e EMAS (Ambiente)
OHSAS 18001 (Sicurezza)
ISO 50001 (Energy Management)

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