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Droni ispezione caldaia

  • Il progetto
  • I vantaggi
  • Le nostre analisi

Il progetto

Le nostre operazioni di controllo e monitoraggio delle caldaie stanno procedendo sempre più verso la digitalizzazione. Per questo, ci siamo affidati alla tecnologia dei droni.

I droni sono nati per essere utilizzati principalmente in ambito militare o per scopi ricreativi. Negli ultimi anni, invece, hanno assunto un ruolo di rilievo in numerosi ambiti, supportando il lavoro di diverse industrie. Vengono usati, ad esempio, per fotografare, effettuare riprese aeree, controllare l’ambiente circostante ma anche, addirittura, per le consegne a domicilio.

Per migliorare la qualità della vita delle persone e del futuro del Pianeta, ci siamo prefissi l’obiettivo di spingere le nostre attività ad un livello sempre più tecnologico e digitale, abbracciando l’innovazione a partire dalle attività in luoghi confinati, a maggior rischio per la sicurezza dei nostri operatori in campo. In particolare, abbiamo realizzato un progetto che si proponeva di sperimentare l'impiego di un drone indoor durante le attività di ispezione delle caldaie di impianti termoelettrici e delle gallerie di impianti termoelettrici. I test hanno coinvolto i nuclei idroelettrici della Valtellina e della Calabria la centrale termoelettrica di Sermide in Lombardia (https://www.a2a.eu/it/gruppo/nostri-impianti).

In particolare, presso la centrale termoelettrica di Sermide è stato fatto volare un drone indoor all’interno della caldaia a recupero del CCGT (Combined Cycle Gas Turbine). I droni possono permettono agli operatori di ispezionare la caldaia rimanendo all’esterno, riducendo i rischi legati alle attività in luoghi confinati e migliorando di conseguenza la sicurezza. Inoltre, permettono di gestire con una maggiore agilità, rapidità e precisione le attività di controllo, manutenzione e monitoraggio dei luoghi da ispezionare. Oltre a garantire una maggiore ripetibilità dei processi annuali di ispezione delle caldaie, semplificando in questo modo la comparazione e l’archiviazione dei dati. I droni, infatti, possono raccogliere una moltitudine di immagini ad elevata definizione per la rilevazione e il controllo ex-post di eventuali anomalie.

I vantaggi

Una tecnologia di ultima generazione che rende il lavoro più sicuro, riducendo tempi e costi

I vantaggi dell’utilizzo dei droni sono molteplici, a partire da una maggiore protezione del personale fino ad arrivare all’ottimizzazione di tempi e costi. Più nel dettaglio, questi sono i principali benefici:

Miglioramento della sicurezza

Il settore energetico gestisce molteplici asset come caldaie, camini, impianti e trasformatori, che necessitano di controlli periodici. 
Utilizzando i droni nei controlli preliminari, i lavoratori sono meno esposti ai rischi e si aumenta la sicurezza sui cantieri. Anche la possibilità di poter condurre le verifiche periodiche obbligatorie di legge in modalità non invasiva - senza l'ispezione interna da parte del funzionario preposto e dei manutentori - è di fondamentale importanza. In questo modo, riduciamo l’esposizione dei lavoratori in luoghi confinati (riduzione rischio HSE, Health and Safety Environment, Testo Unico della Sicurezza art.66 del Dlgs 81/2008), incrementando il livello di sicurezza.

Possibilità di effettuare rilievi in luoghi poco accessibili

Considerando le altezze a cui sono posti i banchi di ispezione, ovvero circa 10 metri di altezza per le caldaie e circa 20 metri per i camini, in entrambi i casi l'ispezione richiede l'installazione di ponteggi e il lavoro da parte degli operatori in ambienti confinati e ad altezze elevate. Con i droni, invece, le altezze, i luoghi confinati e tutto ciò che è difficile o pericoloso da raggiungere per l’uomo diventa semplice e sicuro.

Riduzione dei costi

I droni si sono rivelati anche un notevole vantaggio per quanto riguarda l’aspetto economico, dove abbiamo potuto ridurre le spese derivanti dalla possibilità di non dover ricorrere a ponteggi o macchinari, almeno in una prima fase dei controlli. Gli interventi che abbiamo messo a punto, riguardanti l’apertura delle portine, l’installazione dei ponteggi, la predisposizione per le pressature, il supporto con macchine per la ventilazione forzata, ci hanno permesso di procedere ad attività più onerose solo dove è stata accertata una rottura. 

Efficientamento dei tempi

Utilizzare questa tecnologia ci consente di intervenire in un modo più rapido, minimizzando ulteriormente i giorni di fermo della produzione.

Maggiore precisione e qualità del dato

I droni consentono anche di attuare un monitoraggio più capillare e preciso (eventualmente con software topografici applicativi), oltre a darci la possibilità di prelevare dei campioni di materiale attraverso controlli non distruttivi (CND) supplementari all'ispezione visiva.

Le nostre analisi

Con la tecnologia dei droni risparmiamo tempo e miglioriamo la qualità delle informazioni

Analizzando i principali problemi alle caldaie, abbiamo rivelato che nel condotto di scarico fumi e di adduzione alla caldaia si verificano fenomeni di erosione/corrosione e danni strutturali a causa delle onde d'urto dovute alla combustione. Abbiamo riscontrato le stesse problematiche anche per quanto riguarda i camini, dove i silenziatori sono soggetti a corrosione acida da parte dei fumi.
A partire da un’analisi eseguita sugli impianti interessati, dove abbiamo messo a confronto l’utilizzo di questa tecnologia con le lavorazioni più tradizionali, sono emersi importanti risultati. 
 

100%

I punti ispezionabili con una qualità idonea al controllo visivo, sia i dettagli che la luminosità delle immagini si sono rivelate superiori alle attese.

+85%

Delle operazioni di ispezione eseguite al di fuori degli spazi confinati. Questa percentuale potrebbe ulteriormente aumentare con l’ausilio di modelli 3D a supporto del pilota e della guida autonoma.

-60%

Di riduzione dei tempi di ispezione. 10 giornate lavorate con il metodo tradizionale corrispondono a 4 giorni con l’utilizzo di droni.

-88%

Di riduzione dei costi. A 45.000-50.000 euro con il metodo tradizionale corrispondono 4.000-7.000 euro con l’utilizzo di droni.

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