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L'impianto per il trattamento della plastica di Cavaglià

Il riciclo della plastica per l’economia circolare

L’impianto di Cavaglià rappresenta un caso esemplare di economia circolare perfettamente integrata col territorio. 

Nell’impianto vengono trattate oltre 45.000 tonnellate di plastica e imballaggi provenienti dalla raccolta differenziata, separate utilizzando tecnologie all’avanguardia che permettono di differenziare per materiale (PE, PET, PP, film) e colore le diverse tipologie di plastica.

I materiali vengono poi inviati a riciclo e vengono trasformati in materia prima seconda, nell’ambito della filiera COREPLA

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  • Documenti e link utili
  • Specifiche impianto

Tecnologia

Il funzionamento dell'impianto

Il processo di recupero e riciclo della plastica si suddivide in quattro fasi: 

  • ricezione del materiale e lacerazione dei sacchetti 
  • separazione meccanica
  • separazione ottica
  • controllo qualità finale con separazione manuale

Al termine dell’interno processo i materiali possono essere avviati al recupero.
 

L'innovazione

Il funzionamento dell’impianto si basa su soluzioni tecnologicamente avanzate e sistemi di automazione ad alta efficienza, che lo rendono all’avanguardia tra gli impianti europei. 

I sistemi di selezione della plastica adottati sono estremamente innovativi. La presenta di 33 telecamere che monitorano l’operatività dell’impianto, garantisce un elevatissimo livello di sicurezza.

Documenti e link utili

Specifiche impianto

Dati principali
Regione                                                      Piemonte
Comune Cavaglià
Tipologia Selezione e recupero plastica
Tipologia Rifiuti Trattati 13 tipologie di prodotti e sottoprodotti trattate e inviate a recupero
Capacità di trattamento 45.000 t/anno di rifiuti plastici trattati
Anno entrata in esercizio 2018
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