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Obiettivi economico finanziari

Obiettivi al 2035

Solida crescita di tutti gli indicatori economici

EBITDA

B€

Con un EBITDA ordinario 2023 pari a 1,9 miliardi, l’Aggiornamento del Piano Strategico 2024-2035 vede un rafforzamento della crescita del Gruppo nel 2024 con un EBITDA atteso pari a 2,3 miliardi. L’EBITDA si attesta a 2,4 miliardi nel 2027, 2,6 miliardi nel 2030 e 3,3 miliardi nel 2035.
Escludendo l’effetto scenario registrato negli anni 2023 e 2024, rispettivamente pari a 0,2 miliardi e 0,3 miliardi, il CAGR risulta essere dell’8% nel periodo 2023-27 e del 6% nel periodo 2023-35.

 

3,3 B€ @2035

Piano Marzo-24​
2027 2030 2035
2,3 2,6 >3,2

Nota
(1) CAGR calcolato dal 2023 al netto dell’effetto scenario

Utile netto ordinario

B€

L’Utile Netto Ordinario è atteso a 0,8 miliardi nel 2024 (0,6 miliardi escludendo l’effetto scenario), 0,7 miliardi nel 2027 e 0,8 miliardi nel 2030, mentre si attesta a oltre 1 miliardo nel 2035. Il CAGR - al netto dell’effetto scenario - risulta pari al 12% nel periodo 2023-27, mentre è pari al 7% nel periodo 2023-35.

 

>1 B€ @2035

Piano Marzo-24​
2027 2030 2035
0,7 0,7 >1

In termini di redditività, l’aggiornamento del Piano Strategico sul periodo 2024-35 mostra un ROI medio maggiore del 9%, un ROE medio del 12%. Il ritorno complessivo per l’azionista (TSR) atteso risulta circa il 12%.

>9%

Return on Investments2 (ROI)

12%

Return on Equity3 (ROE)

~12%

Total Shareholder Return4 (TSR)

Note
(2) ROI calcolato come EBIT su Capitale Investito Netto, media 2024F-2035
(3) ROE calcolato come Utile Netto comprensivo di cedola ibrido / Patrimonio Netto di pertinenza di Gruppo, media 2024F-2035
(4) Valore prospettico calcolato assumendo multipli invariati. EPS CAGR ~7% e Dividend Yield ~5% con prezzo del titolo calcolato come media del mese di ottobre 2024 pari a 2,11 €/azione

 

Visibilità sul target di Ebitda di breve termine

La crescita dell’EBITDA nel breve periodo è guidata principalmente dallo sviluppo industriale del segmento Energia e Smart Infrastructures.

EBITDA1

B€

Note
(1) I valori rappresentati escludono la Corporate
(2) EBITDA al netto dell’effetto scenario nel 2024

Principali driver 2024-27

Driver +   Driver -
  • CCGT Monfalcone a regime​
  • Crescita FER​
  • Capacity Market​
  • Crescita base clienti elettricità mercato libero mass market​
Energia
  • Minori margini segmento B2B​
  • Nuovi impianti WTE (Crotone, Trezzo)​
  • Sviluppi bioenergie​
Ambiente
  • Minore marginalità attività raccolta per dinamica concessioni​
  • Crescita RAB elettrica​
  • Sviluppo business idrico​
  • Sviluppo business E-mobility, IP​
Smart​ Infrastructures​
  • Opzioni di asset rotation

 

Conferma del target di medio termine

Nel medio-lungo periodo, dal comparto Ambiente e Smart Infrastructures.

EBITDA1

B€

Nota
(1) I valori rappresentati escludono la Corporate

Principali driver 2027-30​

Driver +   Driver -
  • Crescita FER​

  • Crescita base clienti mass market elettrico​

Energia
  • Minor contributo impianti termoelettrici e Capacity Market​
  • Nuovi impianti WTE a regime (Corteolona, Trezzo e Crotone)​

  • Nuovi impianti di recupero materia (legno e recupero ceneri)​

  • Nuovi impianti FORSU​

Ambiente  
  • Crescita RAB elettrica

  • Sviluppo commerciale teleriscaldamento e progetti calore​

  • Piano di sviluppo E-mobility​

Smart​ Infrastructures​  

 

Evoluzione prevedibile della gestione per l’anno 2025

Sulla base dello sviluppo dei progetti industriali e tenendo conto dell’andamento dello scenario dei prezzi e delle condizioni di mercato, si prevede che il Gruppo A2A traguarderà per il 2025:

  • un EBITDA compreso tra 2,17 e 2,20 miliardi di euro
  • un Utile Netto Ordinario di Gruppo tra 0,68 e 0,70 miliardi di euro
2,17 – 2,20​B€

EBITDA

0,68 – 0,70​B€

Utile Netto Ordinario

Piano investimenti con profilo anticipato

Distribuzione Piano investimenti per tipologia e periodo

La maggior parte degli investimenti (circa il 70%) è destinato ad interventi di sviluppo, consentendo al Gruppo di mantenere flessibilità nelle strategie di investimento e nell’eventuale riallocazione degli investimenti nel tempo. La quota restante (30% circa) è dedicata a manutenzioni e obblighi di legge.

2024F

2,81 B€

Nota
(1) include acquisizione di asset da Enel​

2025-2027

5,2 B€

2028-2030

5,3 B€

2031-2035​

9,1 B€

Media​ annuale​

Aggiornamento Piano​ 1,7 B€ 1,8 B€ 1,8 B€
Piano Marzo-24​ 1,6 B€ 1,7 B€ 1,9 B€
~75%

Media investimenti ammissibili per Tassonomia EU​ nel periodo​ di Piano

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